Il Paoli FP85: l'ultimo gioiello

L’ultima creazione della ditta Paoli, entrata nel mercato agli inizi del 1998, è stata il Paoli FP85, omologato sia come trattrice agricola con piano di carico che come macchina operatrice industriale. Equipaggiato con motore IVECO da 2500 cm3 risulta anche al giorno d'oggi veramente all’avanguardia per il suo incredibile sviluppo in senso ecologico; il motore, infatti, risponde alle normative CEE riguardanti l'inquinamento acustico ed atmosferico, inserendosi a pieno titolo nella categoria dei motori “EURO 2”. Nonostante questo, la potenza del propulsore risultava ulteriormente migliorata, e riusciva ad erogare 82 cv (60.3 kw).

Il riduttore, di tipo “Paoli” a 2 velocità, garantiva il maggior adattamento possibile ad ogni situazione, mantenendo per i tratti di spostamento su strada un rapporto di 1:1, e consentendo all’occorrenza di inserire un super-riduttore di lavoro, con un rapporto di 1:4 (la velocità minima con motore a regime di 2400 giri/min è di 0,6 km/h).
Il cambio, con riduttore ripartitore di tipo “Paoli”, permette di avere 10 marce avanti e 2 retromarce, ed è inoltre impreziosito dalla possibilità di inserire o disinserire a qualsiasi velocità la trazione anteriore.

Per quanto riguarda il telaio, le esperienze positive ottenute dai modelli precedentemente costruiti convinsero i produttori a non cambiare nulla, mantenendo il modello flesso-torcente, che anche grazie ad un esclusivo sistema di ancoraggio delle attrezzature al telaio garantiva un’incredibile aderenza al terreno.
Gli ammortizzatori anteriori, allo stesso modo, davano alla meccanica un importantissimo aiuto, poiché perfezionavano il lavoro delle balestre. Mentre queste ultime agiscono in maniera migliore con grandi carichi, la presenza degli ammortizzatori permette di avere un buon comfort di guida anche senza trasportare nulla. I freni idraulici del Paoli FP85 garantivano una certa sicurezza su qualsiasi pendenza, grazie alla presenza di un servofreno idraulico a doppio circuito indipendente.

Con i suoi 5350 kg di portata complessiva (la portata utile era di circa 3150 kg) la trattrice agricola si prestava ad essere estremamente duttile. Molteplici infatti erano le possibilità di personalizzazione del trattore: una su tutte la possibilità di scegliere fra un tipo di trattor con passo più corto o uno con passo più lungo, a seconda del tipo di cassone.
Particolare menzione meritano gli accessori applicabili all'FP85 più strettamente legati alla coltura delle mele: l’atomizzatore “Paoli” da 15 Hl, apprezzato molto per la distribuzione omogenea del peso anche a pieno carico, e il portapalette “Paoli”, accessoriato con un caricacassoni studiato appositamente per questo mezzo.

L’ampia gamma di strumenti applicabili a questo attrezzo comunque non si può ridurre a quella per l’agricoltura, infatti a questo FP85, si possono applicare anche attrezzi come lo spandiletame, il carica foraggio, la lama sgombraneve, lo spargisale o le spazzatrici.